E’ ancora fresco nella memoria il ricordo dell’evento “Il Natale degli Sportivi”, manifestazione che in casa CSI Teramo tradizionalmente precede di pochi giorni la festività del 25 dicembre. L’edizione di quest’anno, che ha visto la partecipazione straordinaria dell’ex nazionale di salto in lungo Andrew Howe, è stata caratterizzata da alcune “premiazione speciali”. Il nostro ente infatti ha voluto consegnare un riconoscimento a tutti quei personaggi della vita sociale cittadina che nel corso del 2024 si sono distinti nella promozione dei valori sportivi, diventando dei veri e propri esempi positivi per l’intera comunità. Uno di questi riconoscimenti è andato agli “Amici di San Gabriele dell’Addolorata ETS”, un gruppo di volontari laici che ha come impegno quello di sostenere le missioni passioniste in varie parti del mondo, soprattutto nel Centro dell’Africa. L’associazione è nata nel 2006 su iniziativa dei Padri Passionisti del Santuario di San Gabriele dell’Addolorata (TE), e persegue il fine esclusivo della solidarietà, intesa sotto varie forme, operando in specifiche aree di intervento. Tra queste c’è proprio il sostegno alle missioni di solidarietà dei Padri Passionisti. L’unica iniziativa si è svolta nel mese di novembre del 2024, quando due volontari teramani (Guido Campana, peraltro arbitro del CSI, e Ascanio Maccione, quest’ultimo referente e factotum dell’associazione) sono andati in Tanzania per 20 giorni, dando il loro contributo allo sviluppo del tessuto sociale locale. Il racconto dello stesso Maccione, raggiunto telefonicamente nelle scorse ore, è ricco di aneddoti particolarmente curiosi: “Siamo stati a Zeneti e Itiso, nella cui provincia si è svolto peraltro un “torneo amichevole tra villaggi” che ha acceso l’entusiasmo dei locali. Al termine delle gare abbiamo premiato tutti i giocatori con delle medaglie che ci erano state gentilmente fornite dal CSI Teramo. Questi premi hanno scatenato l’entusiasmo di tutti i ragazzi locali, creando un’atmosfera davvero molto bella. In quelle realtà si respira tanta semplicità, basta poco per sentirsi ricchi e felici. In questo momento stiamo lavorando per la costruzione di un asilo nel villaggio di Manyusi, nei mesi scorsi al “Di Poppa” di Teramo è stata organizzata una cena di beneficienza per raccogliere fondi in modo da raggiungere questo obiettivo. A settembre c’è stata “Camminiamo per l’Africa”, con la medesima finalità. Sono solo alcune delle tante iniziative messe in cantiere negli ultimi dieci anni…”. Il commento finale di Ascanio Maccione si focalizza sul rapporto con il CSI Teramo: “Il riconoscimento ricevuto dall’ente arancio-blu fa piacere perché premia gli sforzi di tutti i volontari volati in Africa, ed è un incentivo a fare meglio, garantendo la crescita di territori e di popolazione che in questo momento vivono situazioni di difficoltà”.