Si è svolta domenica 8 settembre la terza edizione dell'evento di promozione dello sport che ha visto la testimonianza della fiorettista argento ai Giochi di Parigi.

Un evento straordinario, organizzato dall’Amministrazione Comunale e dal Centro Sportivo Italiano in collaborazione con "Sportmeet", quello che si è svolto domenica 8 settembre sul Lungomare della Città delle Rose. La manifestazione inserita all'interno del calendario per gli 80 anni del CSI ed è parte integrante del progetto Adsu ProTer finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma Next Generation Eu.
La “Festa dello Sport” ha preso il via a partire dalle 17.30, dedicata a tutti gli amanti dello sport, agli appassionati, ai curiosi offrendo una vasta gamma di attività, divertimento e consigli per il benessere per tutte le età alla presenza delle società sportive del territorio e di una ospite d’eccezione: l’argento olimpico nel fioretto a squadre alle Olimpiadi di Parigi 2024 Francesca Palumbo.

Il programma della serata ha visto la presentazione delle associazioni sportive rosetane che con in testa il sindaco Mario Nugnes e il Presidente CSI Angelo De Marcellis hanno sfilato sul lungomare cittadino, in quella che sta diventando una bella tradizione per la città di Roseto. La sfilata, anche quest’anno, è dedicata alla memoria di Enzo Di Liberatore, che ha accompagnato con la sua passione e la sua generosità, per quasi 50 anni, il percorso di tantissimi giovani rosetani.

Esibizioni, dimostrazioni riguardanti molte discipline e attività sportive sono state allestite dalle associazioni partecipanti all’iniziativa.
 
Sulla nuova piazza del Lungomare, spazio al momento istituzionale, con il saluto del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore allo Sport Annalisa D’Elpidio e delle Istituzioni presenti. Nell’occasione sono intervenuti Davide Grassi, Professore di Medicina Interna all’Università di L’Aquila, e Viviana Leoncini, Psicologa e Psicoterapeuta, che condivideranno le loro esperienze e conoscenze sul benessere fisico e mentale. L'ospite d’onore della serata Francesca Palumbo, argento olimpico nel fioretto a squadre alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha condiviso con i presenti le sue esperienze e ispirando tutti i partecipanti con la sua storia fatta di dedizione e successo.
"Da bambina facevo tanti sport finché non ho trovato una dimensione mia attraverso la scherma. Ho avuto genitori che mi hanno guidata ma mi hanno sempre messo di fronte alla scelta. - ha detto la fiorettista lucana intervistata dalla conterranea Francesca Martinelli.- nel mio sport la magia avviene quando l'individualità è superata per concorrere a raggiungere un obiettivo."

Alle 21.30 la presentazione ufficiale della squadra della Pallacanestro Roseto è stato un momento speciale per conoscere i giocatori e lo staff tecnico della compagine, pronti ad essere protagonisti di una nuova stagione di successi.

“La “Festa dello Sport” rappresenta un momento di condivisione non solo per gli atleti e per gli appassionati, ma per tutta la comunità – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore Annalisa D’Elpidio – È un’opportunità unica per scoprire nuove discipline, fare nuove amicizie e trascorrere una serata all’insegna del divertimento. Un sentito ringraziamento va a tutte le associazioni sportive del territorio rosetano per la loro partecipazione e il loro impegno e al CSI di Teramo per aver contribuito all’organizzazione dell’evento inserendolo all’interno del progetto Adsu ProTer". Questo il commento a margine dell'evento del presidente del CSI Teramo, Angelo De Marcellis: "È stato bellissimo vedere a Roseto un po' di quel clima olimpico che si è respirato a Parigi, grazie all'impegno messo in campo dalle associazioni del territorio nella promozione dello sport e grazie alla presenza di Francesca Palumbo. La nostra ospite ha incarnato nell'occasione la realizzazione del traguardo Olimpico, un obiettivo che può essere  da stimolo per tutti quei giovani che si sono avvicinati per toccare la medaglia che aveva il collo, sognando così di poter raggiungere un traguardo sportivo un giorno in futuro. Questi insegnamenti possono essere riportati anche nella vita di tutti i giorni, nel perseguimento di obiettivi di grande valore".